Seconda puntata con i contenuti scritti sui miei servizi e non su quelli di Musk, che pare siano sempre più al collasso. I contatti aggiornati, al fondo, in giallo.
La cosa nerd
Ho installato MacOS Ventura sul MacBook Air Intel del 2019 che uso quando vado in giro e anche sul Mac Studio. Volevo provare un po’ delle novità e mi sono accorto che tantissime per me non sono utili.
- Mail: uso solo Gmail via web, non lo apro
- Spotlight: uso Alfred al suo posto, dovreste farlo anche voi
- Safari: niente, uso Chrome, legato a Gmail, anche qui tutto inutile
- Passkey: funzione interessante, ma uso i miei accessi anche su dispositivi non Apple o dispositivi Apple senza il mio account iCloud, credo non mi servirà
- Messaggi: ci credete che da quando esiste avrò mandato, forse 10 messaggi con iMessage?
- Libreria foto condivisa: anche qui, uso Google foto
- FaceTime: ci credete? mai usato
- Continuity (Novità interessante 1) con la webcam del telefono è pazzesco, invece. Telefono bloccato, in orizzontale, vicino al portatile, ed ecco che viene identificato come una webcam e viene usato al posto di quella del portatile, senza che si debba fare NIENTE.
- Game Center: non gioco sul Mac
- Nuove impostazioni di sistema: c’è chi le ama e chi le odia. Devo essere sincero, essendo ora uguali a iPhone, per me sono persino più comode.
- Modalità isolamento (Novità interessante 2): è una cosa interessante, ma mi riservo di provarla per bene, al momento ho letto le specifiche e pare davvero una cosa bella. Ma chi ha bisogno di essere al sicuro, di solito ha una chiavetta avviabile con Tails.
- Orologio: hanno fatto l’app, carina
- Meteo: hanno rifatto l’app, carina
- Full Immersion: già presenti da iOS 15, ci va tempo a mettersi lì a programmarle, ma se usate ben, sono fenomenali
- Casa: non uso la domotica di Apple
- Testo attivo, che riconosce il testo in immagini e video è quasi magia, Johnny
- Stage manager (novità interessante 3): qui ci va un pragrafo dedicato, qui sotto
Come avrete capito io uso il Mac come un normale sistema operativo. Ha un kernel, gestisce file e programmi e uso solo programmi e sistemi al di fuori del sistema Apple. Per questo posso molto interoperabile tra i vari sistemi.
Al momento trovo, come unica novità degna di nota, lo Stage Manager. Che parcheggia le finestre delle applicazioni non in uso, sul lato dello schermo, mantenendole attive in miniatura (cioè che riducete Chrome con un video di Youtube, continuate a vederlo che gira, piccolo piccolo). Si posono fare gruppi di finestre che si mettono da parte, quando se ne apre un’altra.
È una cosa utile? Secondo me sì, a patto che ci siano tre condizioni:
- che lo schermo che si sta usando sia GRANDE, per grande intendo da 27” in su con risoluzione di almeno 2k
- che non si sia troppo abituati ad avere applicazioni su più desktop tra i quali fate swipe con le tre dieta sul trackpad
- Che lo abbiano sviluppato bene
Se tutte e tre sono vere, lo Stage manager è una figata pazzesca. Se no, è completamente inutile
L’ho messo sul Mac Studio che ha due monitor. Credo sia la funzionalità più controintuitiva mai provata. L’aggregazione delle finestre è difficile da far funzionare, la gestione con due monitor sposta a caso le finestre da uno all’altro nel cambio degli stage, a volte alcune finestre spariscono al punto da dover chiudere e riaprire l’app. Come se l’avessero messo in produzione senza aver fatto mai una prova.
Passare a Ventura, per mio conto, per adesso, è utile solo ad avere un sistema nuovo per ottenere gli aggiornamenti. Nulla di più.
La cosa polemica
Stanno per iniziare i mondiali di calcio in Quatar. Mondiali per i quali sono morte indicativamente 15.000 persone nei canteri della realizzazione degli stadi, cantieri dove il lavoro era ai limiti della schiavitù. Mondiali in un Paese dove l’omosessualità è considerata una malattia e dove la FIFA ha vietato alla Nazionale di calcio Danese di indossare magliette con uno slogan umanitario (eh, ma la Nazionale mica ha risposto “e noi la indossiamo lo stesso e, visto che siete delle schifezze, lo facciamo in una partita ufficiale”).
Saranno Mondiali di calcio in un Paese dove, a dicembre la temperatura è così alta, che durante tutte le partite gli stadi saranno interamente climatizzati, per gli spettatori e per i calciatori.
Magari loro non hanno problemi energetici e hanno corrente a volontà, tutta generata a gas, ma la CO2 generata poi va a discapito di tutti, visto come va il mondo.
In aggiunta a tutto questo ci sono le aziende che fanno qualcosa-washing, nella peggior accezione, come Pantone, che, già rea di aver deciso che i colori sono di sua proprietà, ha deciso di fare una bandiera LGBT+ bianca con i colori della bandiera arcobaleno convertiti in Pantone.
In ogni caso, chi va a vedere i mondiali di calcio in un paese omofobo per legge, non gliene frega nulla dei diritti delle persone delle minoranze LGBT+, se gliene frega e ci va, è un po’ ipocrita
Sbandierare quella bandiera, che in TV nessuno o quasi vedrebbe/capirebbe, è solo pubblicità a Pantone, che, vi ricordo, ha deciso che se volete usare i suoi colori nelle suite grafiche, dovete pagare 15€ al mese (per fortuna c’è chi li ha liberati)
Italia o no tra le squadre della manifestazione sportiva, sarebbe da ignorare completamente e fare altro, durante le partite.
La cosa bella
È vecchio, ma ogni volta che lo vedo rido e mi torna il buonumore
La cosa automobilistica
Questo è un crossover con una cosa videoludica e una cosa nerd, in effetti. Ho comprato degli adesivi che riflettono gli indici delle prestazioni (in basso a sinistra nel video, sopra al prezzo dell’auto) del videogioco Forza, in vinile che tiene le intemperie e che attaccherò sulla mia auto. Così da fare un po’ il nerd videogiocatore. Costano poco, arrivano senza problemi con la posta ordinaria dal Canada.
Il podcast
La puntata di lunedì di Pillole di Bit l’ho dedicata al funzionamento delle app che generano i codici per l’autenticazione a due fattori, che usano tutte il protocollo TOTP.
Il meme
Il gatto
È passato un tweet dove un sedicente proprietario di due cani affermava di riuscire a mangiare in due più i cani con 50€ al mese. Escluso il fatto che io gli toglierei i cani per maltrattamento, ho fatto due conti di quanto ci costa dar da mangiare a due gatti, al mese.
Loro hanno in casa 3 scodelle con le crocche dietetiche/urinary stress, metto 70g in ogni scodella grande e 30 in quella piccola, per un totale di 170g al giorno. Non le mangiano tutte, quando riempio le scodelle la sera restano sempre circa 50g. Mangiano 120g di crocche al giorno, circa.
Ricordatevi, mai fare in modo che i gatti si trovino ad avere le scodelle vuote a fine giornata!
Un sacco da 8kg viene consumato in circa 50 giorni. Il sacco da 8kg costa 71€, pari a 43€ al mese di crocche secche.
Poi ci sono le bustine di umido. Con il loro ritmo, ne consumiamo circa 2 al giorno. Costano 0,68€ a bustina. Per 30 giorni sono altri 41€
Aggiungiamo i premietti e le pappe speciali che chiamo loro ogni tanto, sono altri 15€ al mese.
Solo per dare da mangiare a due gatti, spendiamo circa 100€ al mese. Chissà cosa mangiano quei due poveri cani.
Tenetevelo buono se state pensando di prendere dei gatti. A questa spesa se ne devono sommare parecchie altre.
La foto
Ciao! Grazie per aver letto questo post!
Se vuoi rimanere in contatto con me e commentarlo, mi trovi in giro per Internet, seguendo questi link:
– Il canale Telegram dedicato ai commenti “Le Cose“
– Sul mio podcast Pillole di Bit e relativo gruppo Telegram
– Twitter (se non chiude), Mastodon e BlueSky
Nota importante, da leggere prima di commentare
Questo è un blog scritto per passione, non fornisco quindi risposte di tipo professionale, se avete bisogno di un aiuto tecnico rivolgetevi ad un professionista di fiducia, non offendetevi se mi astengo dal rispondere. Vi ringrazio per la comprensione.